0 POESIE VARIE DI LUIGI CLASIO FIRENZE DALLA TIPOGRAFÍA DI L. CIARDETTI A SPESE DI ANGELO GARINEI MDCCCXX. : ALL'ILLUSTRISSIMO SIGNOR CAVALIER PRIORE PIETRO LEOPOLDO RICASOLI ZANCHINI MARSUPPINI CIAMBERLANO DI S. A. I. E R. : IL GRANDUCA DI TOSCANA Era per consegnarsi alla stampa la raccolta da me fatta delle varie Poesie di Luigi Clasio, quando la lieta novella si sparse, che VS. Illustrissima dava la sua egregia figlia la Sig. Teresa in consorte al distintissimo Nobil Uomo il Sig. Cav. Francesco Arrighi già Griffoli Ni pote del Chiarissimo Signor Conte C&T. Gia. Batista Balielli celebratissimo per le sue Opere probibilicate. Potera io sperare miglior ventura? Qual fortuna piu bella per congratularmi in si fasta occasione con Lei, cui molto debbo di obbligazioni, poteva io augurarmi, che dedicarle questa raccolta medesima? Sono poesie di autore già celebre, sono poesie di chi Ella prescelse alla letteraria educazione de' Suoi figli, sono poesie di amico a Lei caro; ed una parte di esse Le appartengono. Queste riflessioni mi dettero sicurtà del suo gradimento; e non soprastetti punto a prepararle l'offerta, che or le presento. È peraltro meschino principio a libro cotanto pregevole una lettera 1 amichevolmente scritta da me al Ch. Sig. Can. Domenico Moreni, la quale starà in vece di prefazione. Iddio datore di ogni bene Le conceda la santa consolazione di vedere per lungo tempo propagarsi ne' futuri nipoti quella Cristiana pietà, quella patria virtù, quella celebrità nelle scienze, per cui si è sempre distinta la Sua nobile Famiglia. Io non ho altra formula più propria per palesarle i sentimenti dell'animo mio; ma questa formula la profferisco con un cuore pieno di riverenza, di stima, e di affetto verso V. S. Illustrissima, alla quale ho l'onore di dichiararmi Devotiss. Obbl. Servitore |